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Per i sindaci della Val di Bisenzio l’efficacia dei servizi pubblici su gomma e su ferro è decisiva per la gestione del dopo emergenza alluvione. ‘’Sappiamo che per i nostri cittadini quelli dello spostamento verso il lavoro e la scuola sono problemi prioritari e lo sono anche per noi. Sono questioni su cui le amministrazioni comunali continuano ad avere la massima attenzione e su cui non cederanno”, mettono in evidenza Guglielmo Bongiorno (Cantagallo), Primo Bosi (Vaiano) e Giovanni Morganti (Vernio) che ieri hanno avuto un incontro con l’assessore regionale ai Trasporti, Stefano Baccelli, e con i dirigenti di Rete Ferroviaria Italiana e Trenitalia che hanno confermato per la metà della prossima settimana la riapertura del doppio binario, dopo la conclusione dei lavori di messa in sicurezza che interessano un movimento franoso in località Gamberame.
Il pressing dei sindaci della Vallata su Regione Toscana, Rfi e autolinee Toscane è deciso. ‘Il trasporto pubblico su ferro e su gomma deve funzionare bene, anche per alleggerire il traffico sulla Sr 325, a maggior ragione ora che il nostro territorio è in sofferenza per il dopo alluvione”, sostengono con determinazione i primi cittadini della Val di Bisenzio. ‘’Lo abbiamo già chiesto e nelle prossime settimane vogliamo un momento di verifica sui nuovi orari di Autolinee Toscane per affrontare le criticità che si stanno palesando e di cui i nostri cittadini giustamente si lamentano”, affermano ancora i sindaci.
Le richieste sono già state messe nero su bianco. Prioritarie per gli amministratori della val di Bisenzio restano l’attivazione del servizio a chiamata per le aree dove i cittadini subiscono maggiori disagi, la reale integrazione della modalità ferro-gomma con orari efficaci di scambio e il titolo tariffario integrato.