Competenze
La gestione del tributo TARI è effettuata dall'azienda
ALIA Servizi Ambientali SpA.
Per tutte le informazioni in merito a nuove iscrizioni, cessazioni, modulistica, pagamenti etc.. invitiamo gli utenti a collegarsi direttamente al sito:
https://www.aliaserviziambientali.it/it-it/cittadini/cittadini/servizi/servizi-ai-cittadini/tariffa/cantagallo oppure a recarsi presso gli uffici Alia.
SPORTELLO ALIA
Si informa che lo sportello ALIA sarà a disposizione degli utenti presso il Comune di Cantagallo:
- il 27 novembre dalle 9.30 alle 13.00
- il 04 dicembre dalle 9.30 alle 13.00
TARI - Tassa sui Rifiuti
La TARI: la Tassa sui Rifiuti è istituita a copertura dei costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati avviati allo smaltimento svolto in regime di privativa dai Comuni
Tipologia organizzazione
Struttura amministrativa
Struttura
Servizi o uffici di riferimento
Responsabile
Persone
Tutte le persone che fanno parte di questo servizio:
Contatti
Orario per il pubblico
CENTRALINO TELEFONICO: attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 19.30 e sabato dalle ore 8.30 alle ore 14.30.
Documenti
Ulteriori informazioni
Presupposto per il pagamento
La tassa è dovuta da chiunque possieda, occupi o detenga a qualsiasi titolo locali ed aree scoperte, adibiti a qualsiasi uso suscettibili di produrre rifiuti urbani ed è corrisposto in base a tariffa, indipendentemente dal fatto che sia o meno proprietario degli immobili.
La tassa è commisurata alle quantità medie ordinarie di rifiuti prodotti per unità di superficie in relazione agli usi ed alla tipologia di attività svolta sulla base di criteri determinati con D.P.R. 158/1999.
Termini e scadenze anno 2024
Per l'anno 2024 il Comune di Cantagallo con delibera di Consiglio Comunale n. 39/2023 ha stabilito le scadenze
Le rate per il pagamento dell'acconto TARI, relativo ai primi 8 mesi dell'anno avranno scadenza:
· 31 maggio 2024
· 30 settembre 2024
La rata per il pagamento del saldo TARI avrà scadenza:
· 05 dicembre 2024
Normativa vigente
L’articolo 1, commi da 738 a 783, L. 160/2019 (Legge di bilancio 2020), in un’ottica di razionalizzazione e semplificazione, ha modificato il sistema dell’imposizione immobiliare locale, stabilendo l’unificazione di Imu e Tasi.
Più precisamente, il comma 738 prevede che, a partire dal 2020, l’imposta unica comunale (Iuc) è abolita, fatte salve le disposizioni relative alla tassa sui rifiuti (Tari), mentre la “nuova” Imu è disciplinata dalle disposizioni dettate dai successivi commi da 739 a 783.
In sostanza, quindi, per la Tari rimangono ferme le vecchie disposizioni, la Tasi viene soppressa e l’Imu viene ridisciplinata.
Si ricorda che l’imposta unica comunale era stata istituita dalla Legge di stabilità 2014 (articolo 1, comma 639, L. 147/2013) ed era composta, appunto, dall’imposta municipale propria (Imu), di natura patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili (escluse le abitazioni principali) e da una componente riferita ai servizi, articolata nel tributo per i servizi indivisibili (Tasi), a carico sia del possessore sia dell’utilizzatore dell’immobile, e nella tassa sui rifiuti (Tari), destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell’utilizzatore.
Ultimo aggiornamento: 18-12-2024, 12:16