Cantagallo ricorda Orso Tekosher

La proposta congiunta per la Cittadinanza Onoraria a Memoria nel Consiglio comunale di martedì 2 maggio

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La cerimonia in suo onore si terr\u00e0 in seguito a giugno, alla presenza della famiglia e degli amici di Lorenzo." } ] } ], "plaintext": "I Gruppi consiliari di maggioranza e opposizione proporranno infatti, durante la seduta del 2 maggio di concedere la Cittadinanza Onoraria di Cantagallo alla Memoria. 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Queste le ultime parole che ci ha lasciato: \u00abCiao, se state leggendo questo messaggio \u00e8 segno che non sono pi\u00f9 a questo mondo. Beh, non rattristatevi pi\u00f9 di tanto, mi sta bene cos\u00ec; non ho rimpianti, sono morto facendo quello che ritenevo pi\u00f9 giusto, difendendo i pi\u00f9 deboli e rimanendo fedele ai miei ideali di giustizia, eguaglianza e libert\u00e0. Quindi nonostante questa prematura dipartita, la mia vita resta comunque un successo, e sono quasi certo che me ne sono andato con il sorriso sulle labbra. Non avrei potuto chiedere di meglio. Vi auguro tutto il bene possibile, e spero che anche voi un giorno (se non l\u2019avete gi\u00e0 fatto) decidiate di dare la vita per il prossimo, perch\u00e9 solo cos\u00ec si cambia il mondo. Solo sconfiggendo l\u2019individualismo e l\u2019egoismo in ciascuno di noi si pu\u00f2 fare la differenza. Sono tempi difficili lo so, ma non cedete alla rassegnazione, non abbandonate la speranza, mai! Neppure per un attimo. Anche quando tutto sembra perduto, e i mali che affliggono l\u2019uomo e la terra sembrano insormontabili, cercate di trovare la forza, e di infonderla nei vostri compagni. \u00c8 proprio nei momenti pi\u00f9 bui che la vostra luce serve. E ricordate sempre che \u201cogni tempesta comincia con una singola goccia\u201d. Cercate di essere voi quella goccia. Vi amo tutti, spero farete tesoro di queste parole\u00bb." } ] } ], "plaintext": "Lorenzo Orsetti - Orso Teko\u015fer - \u00e8 nato a Bagno a Ripoli il 13 febbraio del 1986 ed \u00e8 caduto ad Al-Baghuz Fawqani il 18 marzo del 2019, combattendo con le forze di resistenza delle Unit\u00e0 di Protezione Popolare (YPG) per la causa curda e la liberazione della Siria del Nord-Est, contro le milizie Isis dello Stato Islamico della Siria e dell'Iraq. Queste le ultime parole che ci ha lasciato: \u00abCiao, se state leggendo questo messaggio \u00e8 segno che non sono pi\u00f9 a questo mondo. 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Anche quando tutto sembra perduto, e i mali che affliggono l\u2019uomo e la terra sembrano insormontabili, cercate di trovare la forza, e di infonderla nei vostri compagni. \u00c8 proprio nei momenti pi\u00f9 bui che la vostra luce serve. E ricordate sempre che \u201cogni tempesta comincia con una singola goccia\u201d. Cercate di essere voi quella goccia. Vi amo tutti, spero farete tesoro di queste parole\u00bb." }, "d1bca99523bd4bdfb03d2650ea7c7f6e": { "@type": "slate", "value": [ { "type": "p", "children": [ { "text": "\u201cCosa cercava Orso non possiamo saperlo ma sappiamo ci\u00f2 che trov\u00f2: un popolo organizzato in orizzontale, che offre equamente a donne e uomini la possibilit\u00e0 di partecipare all'organizzazione della societ\u00e0. La scelta di combattere con la popolazione curda per la liberazione del Rojava fu una scelta rischiosa, radicale, in controtendenza con la nostra societ\u00e0 del benessere e dell\u2019individualismo: un giovane che lascia amici, lavoro, la sua citt\u00e0, per andare in terre lontane, in una realt\u00e0 di guerra, impegnandosi a realizzare quei valori in cui credeva: la libert\u00e0 per tutti, la giustizia, la dignit\u00e0 di ognuno, la democrazia reale che nasce dal basso, la parit\u00e0 dei sessi e per questi valori \u00e8 disposto anche a donare la sua vita. Era un partigiano ed era andato in Rojava perch\u00e9 credeva nell\u2019internazionalismo, quella idea che impegna a lottare senza considerare i limiti dei confini nazionali e porta a sostenere tutti i popoli che resistono all\u2019infamia della dittatura.\u201d \u2013 sottolinea l\u2019Amministrazione comunale di Cantagallo che ricorda inoltre l\u2019impegno che dal 2018 lega il loro comune della Val di Bisenzio alla citt\u00e0 di Koban\u00ea, dove, grazie all\u2019associazione Ponte di Donna e alla sua presidentessa Carla Centioni, hanno potuto portare la loro \u201cgoccia\u201d dando delle opportunit\u00e0 alle donne di questa terra con il progetto della \u201ccasa delle donne\u201d." } ] } ], "plaintext": "\u201cCosa cercava Orso non possiamo saperlo ma sappiamo ci\u00f2 che trov\u00f2: un popolo organizzato in orizzontale, che offre equamente a donne e uomini la possibilit\u00e0 di partecipare all'organizzazione della societ\u00e0. La scelta di combattere con la popolazione curda per la liberazione del Rojava fu una scelta rischiosa, radicale, in controtendenza con la nostra societ\u00e0 del benessere e dell\u2019individualismo: un giovane che lascia amici, lavoro, la sua citt\u00e0, per andare in terre lontane, in una realt\u00e0 di guerra, impegnandosi a realizzare quei valori in cui credeva: la libert\u00e0 per tutti, la giustizia, la dignit\u00e0 di ognuno, la democrazia reale che nasce dal basso, la parit\u00e0 dei sessi e per questi valori \u00e8 disposto anche a donare la sua vita. 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